© Chi vince e chi perde davvero? Torre Vado

 

Nel gioco della vita, spesso misuriamo vittorie e sconfitte con parametri superficiali: il successo materiale, il riconoscimento sociale, la corsa contro il tempo. Ma la vera vittoria e la vera sconfitta si rivelano solo nel tempo, nei momenti di silenzio, quando ci troviamo faccia a faccia con noi stessi.

Vince davvero chi, nonostante tutto, rimane fedele ai propri valori, chi sa resistere alle tempeste senza perdere la propria essenza. Vince chi ha il coraggio di affrontare il dolore, di accettare le cicatrici come parte del proprio percorso, senza lasciarsi definire solo dalle ferite. Vince chi sa amare, chi sa perdersi per poi ritrovarsi, chi comprende che il viaggio è più importante della meta.

E chi perde davvero? Perde chi si lascia travolgere dall'indifferenza, chi rinuncia a cercare la verità per paura di scoprire risposte scomode. Perde chi misura la propria vita solo con il confronto, chi accumula senza mai sentire di avere abbastanza, chi fugge da se stesso nel tentativo di riempire il vuoto con illusioni.

Alla fine, forse, non esistono vincitori assoluti o sconfitti definitivi. Esistono solo anime in cammino, ognuna con il proprio tempo, il proprio ritmo e la propria battaglia.

A. Romano